Mo.Re.Ve.

La splendida Sala degli Stemmi del Comune di San Severino Marche, ha ospitato un corso di aggiornamento per medici di base: “Appropriatezza e Interpretazione dei dati di Medicina in Laboratorio”.

Il moderatore Alberto Recchioni ha introdotto i vari relatori, Stefania Cipolletta, Silvana Cicconi, Augusto Taccaliti. Tutto molto bello e istruttivo.

Tra i partecipanti hanno ricevuto ovazioni Marcello Vaccaro e Claudio Modesti che la sera precedente durante la riunione dell’equipe territoriale coordinata da un decadente Giuseppe Tartaglia, hanno presentato un emendamento al piano di lavoro proposto da Antonio Talpacci.

Il documento, già ribattezzato “Preambolo” in memoria ed analogia con quello presentato nel 1980 da Carlo Donat Cattin al Congresso della Democrazia Cristiana, è destinato ad aprire una breccia nel sistema tirannico con cui il Talpacci governa il sindacalismo dei medici di base dell’Alta Valle del Potenza.

Il presidente dell’associazione Mo.Re.Ve. Agostino Ciambotti, per nulla intimorito dalla vicinanza di tanti scienziati (- Adè tutti dottori come me, nón me pò fà dér male - Ha sentenziato gaio), ha approfittato per presentare l’ultima poesia di Rossano Cacciatori.

Il rammarico

Me ricordo
che ‘n prisciùttu
ce se scétte
a male tuttu.