Nel tentativo di esportare il dialetto settempedano, l’Associazione invia il Presidente ad un abboccamento col sindaco di Penna San Giovanni per chiedere la possibilità di effettuare un programma di letture al Teatro “Flora”. L’incontro può avvenire grazie alle grandi capacità di mediazione di Sante Di Luca, medico di Penna San Giovanni e amico del Ciambotti. L’occasione è costituita da un pranzo a base di porchetta offerto dal cognato di Sante, Aurelio Beccerica nella propria abitazione in territorio di Gualdo (MC) ai confini col territorio di Penna.
Emanuele Crisostomi, primo cittadino di Penna, si dimostra molto aperto alle richieste dell’Associazione per cui si stabilisce il 22 novembre 2008 come data per l’effettuazione della manifestazione che si chiamerà “Ricordando Secondo Vitturini”. Costui (1886-1966) fu un ottimo rimatore, completamente autodidatta, nato e vissuto nel territorio di Penna San Giovanni.
Pasquale Peretti, valente medico del vicino Monte San Martino, si trasforma in cicerone e guida, al termine del pranzo, il Presidente alla visita della celebre “Fessa” nella vicina Smerillo (AP).
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