La filosofia cesolana è un movimento di pensiero e di azione che si è sviluppato nella frazione Cesolo di San Severino Marche (Macerata) tra la fine degli anni ’50 e la fine degli anni ’70.
Questo straordinario modo goliardico di intendere l’esistenza, di fare, di agire e divertirsi è stato descritto mirabilmente da Rossano Cacciatori nei due volumi di “Storia della filosofia cesolana in versi” e divulgato dall’associazione Mo.Re.Ve.
Come tutti i movimenti di pensiero, la filosofia cesolana risulta difficile da collocare con precisione in ambito temporale e pertanto le date di inizio e tramonto sono convenzionali e si fanno coincidere con due episodi avvenuti a Cesolo in quel periodo:
- 24 marzo 1959 (martedì santo) quando Nino Cristalli e Nannina de Mosca, pronunciarono il 1° Dialogo presso l’arco di accesso alla casa di Ugo.
- 24 marzo 1978 (venerdì’ santo) quando un destino crudele e assurdo portò via
tragicamente il carissimo e mite Rolando.
Il simbolo è nato da un’idea di Gabriele Cipolletta ed è stato splendidamente realizzato da Anna Benedetti, che già aveva disegnato il logo della Sagra della Ceca. |